martedì 8 aprile 2008

C'est la vie

...a volte capita. A volte capita che ti arriva una telefonata, alle 7.13 di mattina. Tu non rispondi ma ti rigiri nel letto.
A volte capita che ti arriva una seconda telefonata, alle 7.16.
Inizi ad aver paura che tutti i pensieri allarmanti che hai fatto poco prima, tutti i presentimenti si possano concretizzare in un colpo solo.
Che una voragine stia per aprirsi sotto di te.

Allora, capita che esci dal tuo letto caldo perchè è diventato rovente.

Rispondi?
I tuoi prossimi programmi stanno per essere accantonati. C'è qualcosa di più importante di cui occuparsi.
Rispondo.
.

Per tutta la giornata, e la notte (e la mattina appresso), ti interrogherai sul perchè corriamo, fatichiamo. Sono domande che io per primo ho scelto di sbeffeggiare, bollare come retoriche, troppo filosofiche.
Comodo.

Ma a volte capita che ritornano e non puoi farci niente, se non dispiacerti perchè qualcuno di buono e gentile non c'è più.

Arrivederci.

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